20 novembre 2013

Suunto Ambit2 Sapphire

Da ormai 2 mesi ho abbandonato il mio Garmin Forerunner 610 per un Suunto Ambit2 Sapphire.
Le motivazioni del cambio sono diverse:

  1. avevo bisogno di un prodotto multisport.
  2. nonostante l'ottima esperienza avuta con il supporto (vedi il problema che ho avuto con Garmin qui), mi sono reso conto che Garmin non mette cosi tanta qualità nei materiali cosi come fa per lo sviluppo software. 
  3. leggendo recensioni qui e qui e parlando con utilizzatori Garmin Timex e Suunto, mi è sembrato di capire che le tecnologie proprietarie di Suunto, il software ed i materiali di costruzione ne facessero un prodotto qualitativamente superiore agli altri. 
  4. il Suunto è anche un vero e proprio orologio, utilizzabile tutti i giorni, esteticamente piacevole
Questa non vuol essere una recensione accurata dell'Ambit2, in rete ce ne sono parecchie fatte molto bene, qui vorrei solo condividere le impressioni personali che ho avuto di questo oggetto, con i suoi pro e contro.

Il Suunto Ambit2 utilizza il protocollo ANT+ per comunicare con gli accessori, cosi che avedo gia la fascia cardio ed il foot-pod dell'Adidas Micoach, ho potuto acquistare la versione senza HR incluso, risparmiando un po di franchi. L'accoppiamento è molto veloce e la connessione stabile. 
Cosi come per il Garmin, è necessario effettuare la calibrazione del Foot Pod per avere dei rilevamenti attendibili. Con il Garmin, anche quando correvo all'aperto, ho sempre utilizzato il foot-pod in quanto il GPS non era molto stabile, e le distanze non molto attendibili. Con Suunto invece, dopo aver confrontato, sullo stesso percorso, una registrazione con foot-pod e una con GPS, ho trovato che il GPS fosse molto più attendibile e preciso, cosi che adesso il foot-pod lo utilizzo solo per gli allenamenti indoor. Inoltre, la tecnologia FuseSpeed, proprietaria di Suunto, permette di continuare a registrare la velocità di movimento anche quando il segnale GPS si interrompe (a me mai successo). In pratica questa tecnologia calcola la velocità utilizzando sia il GPS che l'accelerometro 3D presente nell'Ambit2, facendo si che il rilevamento sia molto accurato anche in caso di velocità molto basse. Ho avuto modo di verificarne l'a funzionalità proprio durante questa trail running, dove quasi si camminava affrontando una salita molto ripida sotto un fitto bosco.
Ogni attività può essere personalizzata a piacere. In ogni schermata possono essere inseriti i dati che si desiderano, in più c'e' la possibilità di creare delle App personalizzate da inserire anch'esse all'interno delle schermate. Le App si creano sul sito Movescount ed è molto semplice ed intuitivo. Io per esempio ho creato tre App che servono per calcolare il tempo stimato sui 10K, la mezza maratona e la maratona. Ho poi inserito le App in una schermata dell'attività 'Corsa Outdoor', cosi da avere sempre la stima dei tempi durante l'attività.
Anche per i l nuoto, l'Ambit2 si è dimostrato un ottimo strumento. Dopo avergli 'insegnato' come erano le mie bracciate nei vari stili, attraverso una funzione apposita, non ha mai sbagliato un colpo, ed ha sempre riconosciuto i cambi di stile ed il fine piscina.
Il primo Ambit nasce come strumento  da montagna e da esplorazione in genere, infatti i punti forti sono proprio il GPS l'altimetro, barometro e bussola integrati. Durante un'escursione in montagna ho avuto modo di provare in modo molto superficiale di queste funzionalità, ma ad esempio l'applicazione 'Storm Alarm', mi ha segnalato un temporale basandosi sul repentino cambio di pressione atmosferica, che puntualmente dopo pochi minuti mi sono preso sulla testa. Tra gli sport previsti ci sono anche lo Sci Alpinismo (con le pelli) e lo Sci Alpino che non vedo l'ora di provare non appena inizia la stagione.

L'unica cosa che mi ha veramente deluso è il sito Movescount: manca quasi totalmente di funzionalità social, e quelle che ci sono, sono veramente scarse. Anche l'analisi delle attività non è così 'Professionale' come mi aspettavo, ed in generale non è molto fruibile. Per questo motivo sto ancora utilizzando il sito della Garmin, in quanto veramente valido per la gestione e la condivisione delle attività. Nei miei post sulle gare alle quali partecipo continuo ad inserire i report generati dal sito Garmin, nel quale importo manualmente le attività dopo averle esportate in formato GPX dal sito Movescount. Il problema è che l'esportazione in GPX è possibile solo per le attività effettuate all'aperto, mentre per quelle indoor non esiste un formato di esportazione condiviso tra i due siti, quindi sto cercando di creare io i file TCX per il sito Garmin, analizzando i file generati dall'Ambit2, ma questo è solo un mio eccesso di zelo... 

14 novembre 2013

Mezza Maratona Ticino 2013

Il 10 novembre ho partecipato alla mezza maratona Ticino che si è svolta come tutti gli anni a Locarno.
Questa è stata la mia seconda partecipazione dopo quella dell'anno scorso, ed ho abbassato il mio tempo di circa 3 minuti rispetto al precedente, pur essendoci arrivato senza nessuna preparazione specifica, ovvero ho sempre continuato ad allenarmi sui 10000, tranne un lungo medio di 14 km una settimana prima della gara.
Devo dire che sono contento, ma la mancata preparazione mi ha fatto durare molta fatica, e ci ho messo qualche giorno a recuperare.
L'organizzazione è stata molto buona, tranne la povertà del ristoro a fine gara e la misera maglietta commemorativa data ai partecipanti, ma questo deve essere lo stile che contraddistingue le gare organizzate a Locarno: infatti anche il Triathlon di locarno, benché ottimamente organizzato, si è rivelato veramente povero di ristoro e gadget....
Unica nota veramente dolente, come l'anno passato, è stato il tempo: freddo e pioggia battente dall'inizio alla fine. Proprio la pioggia mi ha causato una bella caduta, con relativa escoriazione sulla coscia sinistra, nell'affrontare una curva in discesa, nel centro di Locarno, grazie ad un tombino di ghisa molto sdrucciolevole che mi ha fatto ritrovare a gambe all'aria senza neanche capire cosa fosse successo...

21 ottobre 2013

Corsa della Bricolla

La corsa della Bricolla, è una competizione di Trail Running che si svolge su un percorso tra Svizzera e Italia, sui sentieri che venivano utilizzati un tempo dai contrabbandieri per trasportare le merci tra i due stati. La Bricolla è appunto il nome del sacco di iuta che veniva portato a spalla dai contrabbandieri e che conteneva le merci da contrabbandare.

L'edizione 2013 si è svolta il 20 ottobre, e per me è stata la prima Trail Run in assoluto.
Non avevo mai corso nei boschi, se non per piccoli tratti, ed a ritmi lenti.
Correre a ritmi sostenuti su terreni accidentati non è per niente semplice, ed avere scarpe adatte non è assolutamente un optional. Io ho corso con le mie Asics Cumulus che uso su strada, ed oggi, ho le piante dei piedi un po doloranti. Inoltre affrontare salite molto lunghe e accidentate, se non si è allenati a questo, è una bella prova per le gambe.

Un'altra difficoltà è riuscire a capire quale sia il ritmo giusto da tenere, tenendo conto delle discese e delle salite da affrontare: in pratica, quasi un'altro sport rispetto alla corsa su strada.
Fatte queste premesse, c'e' da dire che le emozioni ho provato a fare questa gara, non le avevo mai provate in nessun altra corsa. Un'esperienza incredibile, sotto tutti i punti di vista. Correre nei boschi, a volte completamente solo, è una cosa spettacolare, ed anche l'ambientazione mette del suo dal punto di vista emozionale.
I partecipanti erano poco meno di 200, ed anche questo ha fatto si che la corsa fosse molto godibile, quasi intima ed esclusiva.
Alla fine ho terminato i quasi 16 km in 1:39, non male a detta di chi era li ed aveva partecipato a diverse edizioni della corsa.
Ristoro a base di pane e Salame e Parmigiano, altro che  barrette.....

14 ottobre 2013

DeejayTen Milano 2013

Quest'anno la Deejay Ten di Milano ha registrato il record di iscrizioni, superando i 15000 partecipanti.
Il colore scelto per la maglia è stato l'arancione, che ha generato una bel effetto cromatico lungo tutto il percorso.
Secondo quanto riportato dagli organizzatori, circa 5 minuti poco dopo la partenza dell'ultimo concorrente della 5km, è arrivato il primo della 10km. Questo può dare l'idea della quantità di persone che partecipano e quanto la velocità media della corsa sia veramente molto bassa.

La manifestazione  è molto ben organizzata, ma data la grande partecipazione, non si riesce a correre a buoni ritmi, almeno nei primi chilometri, e quindi non è la gara adatta a poter fare dei buoni tempi.
Il prossimo anno parteciperò solo se mi iscrivo per la competitiva, dove i partecipanti partono in un blocco separato prima degli altri, altrimenti non ha veramente senso partecipare.

30 settembre 2013

Stralugano 2013

Il 29 settembre 2013 ho partecipato all'edizione 2013 della Stralugano, sulla distanza dei 10Km. L'esperienza è stata positiva, ed il tempo è stato uno dei miei migliori sulla distanza, nonostante la preparazione che sto facendo in questo periodo sia la mezza di Locarno che si terrà a Novembre. 
Circa 2500/3000 partecipanti al via, la corsa è iniziata con una leggera pioggia, terminata verso il secondo chilometro.

A differenza di altre gare con molti partecipanti, dove alla partenza, chi prima arriva, prima parte, alla Stralugano vengono fatti rispettare i blocchi di partenza basati sui tempi dell'anno precedente, o dichiarati al momento dell'iscrizione, per cui già dall'inizio si riesce a correre al proprio ritmo senza dover fare slalom tra quelli piu lenti, e forse proprio grazie a questo sono riuscito a terminare in un tempo molto buono per me.

09 settembre 2013

Mini Triathlon Locarno

Il 31 agosto ho partecipato al Triathlon di Locarno sulla distanza Sprint.
Sono arrivato preparato solo per la corsa. Il nuoto ho avuto modo di allenarmi solo nelle due settimane precedenti la competizione e la bicicletta zero totale.
Ho partecipato sopratutto per avere delle sensazioni sul tipo di competizione e capire un po come si gestisce uno sforzo su tre discipline che impiegano le forze ed i muscoli in modi cosi diversi.
La manifestazione è molto ben organizzata, anche se la quota di iscrizione (65CHF) è un po eccessiva per la sola maglietta ed il ristoro offerto a fine gara, contando anche che le strade dove si correva in bicicletta, non erano chiuse al traffico.

La partenza era prevista per le 17 dalla riva del lago, ordinati per numero progressivo, a coppie ogni 15 secondi . Avendo un pettorale alto sono partito pochi minuti prima delle 18.
La temperatura del lago era intorno ai 21 gradi, quindi si nuotava con il costume (o la tuta leggera da triathlon). La parte di nuoto è stata quella che mi ha sorpreso di più, perché non mi aspettavo di trovarmi senza fiato poco dopo la partenza. In effetti non avevo mai avuto problemi durante gli allenamenti che avevo fatto in mare, ma evidentemente, la poca esperienza, mi ha portato a non tenere un ritmo sostenibile e mi sono trovato senza fiato a metà del percorso.
Chiuso la frazione di nuoto in 13.34
Corro verso il cambio, infilo pantaloncini, maglietta e scarpe (da running) ed inforco la mia bella Wiler Triestina del 1985 (prestatami da un amico), un bel pezzo d'antiquariato in alluminio, ma con cambio Shimano Dura-ace che ha fatto il suo sporco lavoro, ed anzi, forse ero io non degno di cavalcarla.
Anche nella frazione di bici l'inesperienza totale ha fatto i suoi danni, portandomi a sbagliare i rapporti sulle salite e durare molta più fatica di quella necessaria. Al 16 Km, una macchina che mi precedeva molto lentamente, ha deciso improvvisamente di girare a destra senza mettere la freccia. Io ho provato a frenare, ma mi trovavo in un tratto in discesa, cosi tutto quello che ho potuto fare e stato mettermi di traverso ed andarci contro con il corpo lateralmente. Per fortuna non ho danneggiato la bici e mi sono fatto male solo al polpaccio destro, da quel momento però, forse per la paura e la scarica di adrenalina avuta nell'incidente, ho cominciato a sentir arrivare i crampi e sono cominciati i problemi.
Terminata la frazione di bicicletta in 40.52
Lascio la bici e parto per la corsa: le gambe erano di legno e i primi 200 metri la sensazione era stranissima, sembrava di balzellare più che correre, fortunatamente c'era subito il rifornimento e mi sono rinfrescato un minimo, ma il dolore al polpaccio ha cominciato a farsi sentire di piu. Al 2 km ho cominciato ad avere i crampi alle cosce e mi sono fermato per massaggiarmele, operazione ripetuta ai 3500.
Per assurdo, la frazione di corsa che doveva essere il mio forte, è stata quella piu massacrante, ho comunque stretto i denti e sono arrivato in fondo.
Chiuso la frazione di corsa in 26.32 (tempo da fondo lento...)
Tempo finale 1.24.20
A parte il tempo e le varie vicissitudini, l'esperienza è stata molto bella, e vorrei riprovarla il prossimo anno.
Di sicuro comincerò a prepararmi adeguatamente  per tempo, ma devo dire che il triathlon è veramente una disciplina bellissima. Il problema è riuscire ad allenarsi in tutte e tre gli sport. Richiede sicuramente molto più tempo della corsa, che puoi fare ovunque tu ti trovi, ma con un po di sacrificio si può fare....

21 agosto 2013

Garmin Forerunner 610: problemi di corrosione

Avevo gia letto sul forum americano di utenti che avevano lamentato problemi di ruggine e corrosione sul retro del Garmin Forerunner 610, ma sul mio non avevo mai riscontrato questo problema.
Inoltre immaginavo che il retro del Garmin fosse effettivamente in acciao o qualche lega speciale, invece ho scoperto che si tratta solo di una finissima verniciatura 'simil acciaio'.
Io non ho mai usato il Garmin come orologio di tutti i giorni, nel senso che l'ho sempre usato solo per l'attività sportiva, sopratutto per la corsa, e qualche volta per la bicicletta, ma mai per nuotare.
Nell'ultima settimana l'ho usato per prendere tempi e distanze per il nuoto in mare, e per un paio di giorni anche come orologio, visto che avevo il mio a sostituire il cinturino.
Ieri quando sono andato per caricarlo, ho notato i segni di corrosione nella parte posteriore.
Non so dire se i segni sono comparsi solo dopo averlo utilizzato in mare o erano gia presenti, fatto sta che dopo un anno, il problema corrosione si è presentato anche a me.
Adesso proverò ad aprire un ticket con Garmin e sento cosa mi dicono.
Inserirò qui sotto gli aggiornamenti sugli sviluppi della situazione.

Aggiornamento 6 settembre 2013:
Ho ricevuto oggi un pacchetto dalla Garmin contenente il nuovo Forerunner 610. Hanno modificato la struttura della parte che aveva il problema di corrosione.
Adesso appare cosi:


Devo dire che con Garmin mi sono trovato bene, dal punto di vista del supporto: sono stati celeri ed onesti a riconoscere il difetto e nella sostituzione del prodotto.
Sta di fatto che la qualità dei materiali utilizzati per il 610 non è proprio il massimo, e che una volta lanciato un prodotto, sembra che Garmin se ne dimentichi, non rilasciando quasi mai aggiornamenti software che correggano problemi o inseriscano migliorie. 
Facendo un giro sul forum della Garmin, si intuisce che le richieste dei clienti rimangono spesso inascoltate, e se è vero che non tutti sono veramente clienti insoddisfatti (molti sono solo detrattori), anche la mia esperienza personale, di una richiesta per una feature del software, è caduta nel nulla, senza neanche una risposta di 'non fattibilità'.


11 giugno 2013

Deejay Ten Firenze 2013

Anche quest'anno ho partecipato all'edizione fiorentina della Deejay Ten.
La giornata, a scapito delle previsioni meteo, è stata calda e soleggiata, e la partecipazione come sempre molto alta. Circa 10000 gli iscritti, e colore della maglia scelto per questa edizione il viola.

Il percorso doveva essere lo stesso dell'anno scorso, ma c'e' stato un cambiamento che ha eliminato il passaggio davanti al Ponte Vecchio, portando la distanza a circa 9.6 Km. Per il resto è rimasto lo stesso con la salita a Piazzale Michelangelo e l'arrivo in Piazza Santa Croce.

Questa corsa mi piace particolarmente, un po perché è la prima a cui ho partecipato, ma sopratutto per la cornice in cui si svolge: un vero spettacolo.
Il tempo è stato buono, anche se non erano proprio 10000, ma visto il dislivello altimetrico, sono molto soddisfatto dei c.ca 4.40 di media.

21 maggio 2013

Bose SIE2i Sport

Visto il fallimento totale delle cuffie Adidas Sennheiser OMX 680 ho dovuto cercare un altro paio di cuffie che 'veramente' fossero adatte a correre e che sopratutto fossero resistenti ad acqua e sudore.
Non potendole testare prima di acquistarle, ho dovuto fare una scelta basata sul tipo di inserimento nell'orecchio e dalle caratteristiche dichiarate dal produttore, in primis, la resistenza all'acqua e la stabilità durante la corsa.



Dopo aver cercato un po per il web, ed aver visitato qualche negozio ho rivolto la mia attenzione sulle Bose SIE2i.
Il prezzo non è proprio economico, ma il marchio è una garanzia di qualità (ho altri prodotti di questo marchio e ne sono molto soddisfatto).
La confezione comprende, oltre alle cuffie, tre adattatori per l'orecchio (small/medium/large), una prolunga per il cavo di connessione, ed una fascia da braccio fitness Reebok per Smartphone/Lettori MP3.
Le cuffie sono compatibili con iPhone/iPod, ovvero è possibile gestire la musica e le chiamate direttamente dal controller posto sul filo in prossimità delle cuffie.
Sono ormai 3 mesi che le sto usando assiduamente e ne sono assolutamente soddisfatto.
Il suono è di qualità superiore, l'isolamento acustico ottimo e sopratutto sono veramente resistenti ad acqua e sudore. Le ho utilizzate in allenamento durante una forte pioggia e non hanno avuto alcun problema. Inoltre la stabilità è incredibile: utilizzando il giusto adattatore per il proprio orecchio, una volta inserite, le cuffie non si muovono più , e rimangono saldamente bloccate nell'orecchio.
La qualità audio mi ha cosi impressionato che ormai sono diventate anche le mie cuffie di tutti i giorni: direi che sono paragonabili a delle cuffie out-ear di media fascia.

In conclusione, consiglio vivamente queste cuffie, anche per altre attività in cui le sollecitazioni sono superiori a quelle di una semplice corsa, ed i soldi sborsati per l'acquisto li valgono tutti.

04 aprile 2013

Giro Media Blenio

Lunedì 1 aprile ho partecipato al Giro Media Blenio, una 10Km su strada con 130 m. di dislivello.
Parlando con alcuni amici che aveva gia partecipato alla gara gli anni precedenti, mi hanno detto di considerare un tempo di circa 3 minuti sopra il tempo di una 10Km in piano.
Partenza alle ore 11. Arrivo poco prima delle 10 per il ritiro pettorali, e scopro che gli spogliatoi son in realta un tendone montato in un campo, e le docce si trovano in un paesino vicino. Decido di tornare alla macchina e cambiarmi li. La giornata è abbastanza fredda, ci saranno circa 5 gradi, cosi comincio subito il riscaldamento. Poco prima delle 11 mi trovo con gli altri alla partenza. Gli iscritti sono poco meno di 1000.
Alle 11 pronti, via! Il percorso si presenta subito con una bella salita di circa 1,5 Km che fa subito le prime vittime. Ero stato avvertito dai miei amici di non partire troppo veloce proprio per questa salita iniziale. In seguito fino ai 5,5 Km si perdono circa 80 m. e riesco a tenere una media di 4.30. Improvvisamente un dislivello di circa 40 metri in 400 metri mi ha messo alla prova, seguito subito da altri saliscendi per circa 1 Km. Ne sono uscito molto affaticato, e sono riuscito a recuperare lucidità solo dopo un'altro Km, quando ricomincia un'altra lunga salita fino a 500 metri dall'arrivo.
Termino in 48,42, e se è vero che il percorso richiede circa 3 minuti in più dei normali 10000 in piano, posso ritenermi soddisfatto, in quanto non ho mai percorso i 10000 in di 45,42. Calcolando anche il capretto di pasqua digerito al 5 KM ;) , la colomba e dolci vari mangiati il giorno prima, devo essere contento...


28 marzo 2013

Deejay Ten Firenze 2013

Si sono aperte le iscrizioni per la Deejay Ten di Firenze che si svolgera il 26 maggio 2013.
Ovviamente già iscritto!!!
Il percorso sarà lo stesso del 2012.
Chi è interessato  visualizzare il percorso o scaricarlo sul proprio Garmin, puo trovarlo qui